Che cosa sono i «Centri psichici o di forza»? In quale parte del corpo o dell’anima si trovano? Quale funzione svolgono ai fini della nostra autorealizzazione?
In tutte le tradizioni si parla dell’esistenza di alcuni organi spirituali che svolgono importanti funzioni nella vita dell’individuo. Ciascuna ne tratta con una sua terminologia dando più importanza a degli elementi piuttosto che ad altri.
Vi sono scuole di pensiero che identificano i centri di forza con i plessi nervosi e alcune ghiandole a secrezione interna, altre si concentrano sulla loro natura puramente metafisica. Per alcune sono sette, per altre ventuno, per altre ancora dodici, e così via.
Anche sulle loro funzioni non sempre vi è grande chiarezza: talvolta sono visti come organi deputati alla salute, centri il cui armonico funzionamento ha un’influenza profonda sulla sfera psichica, oppure occhi metafisici per osservare altre dimensioni.
Anche a riguardo delle tecniche da utilizzare per il loro risveglio, nonostante la somiglianza di alcuni principi fondamentali, ogni tradizione si orienta verso pratiche più consone alla mentalità di un dato tempo e di un dato luogo.
In un certo qual modo ogni scuola ha colto degli aspetti importanti; forse quello che manca è una visione di insieme. Per tutti questi motivi non è facile orientarsi in questa tematica.
Tommaso Palamidessi in epoca moderna getta una nuova luce sull’argomento fornendo una chiave di lettura coerente con la tradizione senza distaccarsi mai dall’aspetto pratico.
a cura di Marco Tafani